lunedì 28 maggio 2012

Stone Town:la città di pietra


Se siete in vacanza a Zanzibar e siete stanchi di arrostirvi in spiaggia sotto il sole cocente, potete fare un giro a Stone Town, la parte vecchia della sua capitale. 
La città riflette le influenze architettoniche e culturali di molti popoli, in particolare arabi, indiani ed europei, e proprio per questo motivo è stata dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'umanità.
Anche la popolazione attuale di Stone Town riflette la stessa multiculturalità, le cui origini vanno ricercate nel periodo coloniale, quando l'isola di Zanzibar era un punto cruciale della via delle spezie che univa Asia, Africa ed Europa. 
La città di pietra si snoda in una serie di vicoli e vicoletti in cui perdersi tra negozietti e bazar. Sicuramente i prezzi di manufatti in legno e parei sono più bassi di quelli che troverete in spiaggia, anche se comunque anche qui rimane d'obbligo la regola del contrattare fino allo sfinimento!
Interessante da vedere è il mercato, con i colori ed i profumi dei banchi di spezie e con gli odori decisamente più forti del mercato del pesce e della carne...
Noterete senz'altro gli splendidi portoni intarsiati e decorati, vere e proprie opere d'arte in cui sono stati intagliati motivi fiori, simboli, passi del Corano. 
L'arte dell'intaglio è un'eredità della cultura indiana e i motivi rappresentati sono funzionali a rendere l'idea dell'importanza dell'edificio o della famiglia che vi risiede. Ne potrete trovare dei bellissimi esempi al Palazzo delle Meraviglie in Mizingani Road.
E per gli amanti dei Queen, non può mancare una visita nella casa dove Freddy Mercury ha trascorso la sua infanzia, oggi diventata un negozio di souvenir.